Si liberano dallo scrigno della mente
nelle ore minime del giorno,
inondano il nero dell’alba
impastate di lacrime antiche,
cantano la musica dei ciottoli
accarezzati dalla marea,
danzano sulle ali della commozione
a risvegliare nostalgie sopite.
Io le catturo con amore
e le imprigiono tra le righe
di un quaderno sgualcito.
Presto viaggeranno libere
sulle onde della emozione.
Le Parole.