Metto parole in fila
con bizzarra punteggiatura
virgole dimenticate.
Punti si, troppi forse
a spezzare in immagini
pellicole di emozioni
girate all’improvviso
nelle ore blu della notte
nel nero dell’alba
nell’indaco del tramonto
nella magia del momento
sulla sabbia di Pasito Bea
e per i sentieri di Galizia
tra occhi che incrocio
e labbra che sorridono.
Parole in fila,
suggerite dal cuore,
registrate dalle mente
mandate in stampa
senza interferenze
L’anima risveglia lo scheletro
a mettere in fila i passi
che ci aspettano
verso una meta.
Parole e passi
uniti da una colla speciale.
La chiamo Amore.