Categoría: Poesie / Poemas

HAMMAMET

Si alza improvviso il vento del nord a schiacciare contro l’indaco  scampoli di nubi vaganti e indecise. Affonderanno presto nel blu della notte,  briciole di ricordi addormentati tra le  valli della mente e  le corde del cuore, energia  fresca  a uno scheletro  stanco, ma vivo ancora e a un’anima in cammino. Rivestirà il nero dell’alba un sogno, con colori […]

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LE ORE DEL DOLORE

Acqua e ciottoli,  vento e luna. Strumenti di un concerto sempre nuovo sul palco della quotidiana marea, colonna musicale dello zapping tra i ricordi. Dolorosa tenerezza di un metronomo impazzito, fuori dal tempo ormai. Immagini sbiadite di moviola analogica soppiantata dal freddo VAR, testimone tecnico e senz’anima di errori e cadute. Non hanno spazio le ore del dolore. Ripercorrono il sentiero dei giorni tra le […]

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INCONTRO

Mesi. E ora bussi alla porta La numero sei. Alta come non ti ricordavo timorosa e attenta scivoli tra le mie braccia Sensazioni perdute nel crogiuolo di una vita complicata Ore felici bruciano una intimità nuova  tra sfioramenti e carezze Si parlano le pelli e raccontano storie di attese e delusioni e speranze a far […]

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POLVERE E CENERE

Entra attraverso finestre aperte alla luce di una estate che pare non possa finire ricopre rughe scavate dal tempo e cose ammonticchiate negli scaffali dei ricordi opaca copertine di libri compagni di un lungo viaggio impasta parole di storie scritte su taccuini riempiti dall'ansia della scoperta. Un soffio di brezza la solleva a riempire l'aria […]

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LA FINE DEL GIORNO

Rincorrere tra  anfratti del vento sentimenti cresciuti nell’ombra di nuvole cariche di pioggia. Ricercare tra  incontri casuali un amore perduto sulle pietre di un torrente mai dimenticato. Rinserrare tra  mura di casa desideri abortiti nell’attesa di un lampo ingoiato dal buio. Rivivere tra  carcasse dei ricordi emozioni impolverate dalle leggi del tempo. Trovare  una compagna silenziosa  di passi timorosi e […]

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GALIZIA

Non finisce di stupirmi questa isola speciale di arcipelago complesso. Celti e Romani e Arabi e Templari e contadini in rivolta, e un Santo Matamoros a giustificare una guerra. Gente riservata e accogliente, gentile e indifferente, migrante nel mondo con la Terra nel cuore. Villaggi pieni di fantasmi e nuove città a richiamare giovani in […]

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VENTIQUATTRO FEBBRAIO

Squarcia, un lampo arancione, la dolcezza dell’indaco. Lacera, un rombo di tuono, la quiete del tramonto. Disegna, una bianca scia, geometrie di morte Stende, l’impossibile che succede, un manto di terrore a coprire increduli occhi. Si infiamma, il cielo, con il primo sangue di eroi e sconosciuti, colpiti per caso dalla cecità della guerra. La […]

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CADONO GLI ALBERI

Se ne vanno uno a uno gli alberi piantati nel giardino di una giovinezza felice, vissuta tra libri e sogni e fughe in avanti e canti e occupazioni. In silenzio e soli, alcuni. Circonfusi, altri, di amore e profumo di potere. Abbattuti da un urugano o divorati da mali sempre meno oscuri. Fu, la goliardia, […]

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E POI

arriva l’indaco della sera a vestire di oblio quanto resta di giorni vecchi e lontani, a chiudere con il cemento del tempo pori di speranze e illusioni, a cancellare piani di immortalità, umana debolezza custodita nello scrigno dell’impossibile. E poi cala, blu, la notte a risvegliare ricordi- Profumo del sorriso, energia dell’ abbraccio complicità della […]

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