Non finisce di stupirmi questa isola speciale di arcipelago complesso. Celti e Romani e Arabi e Templari e contadini in rivolta, e un Santo Matamoros a giustificare una guerra. Gente riservata e accogliente, gentile e indifferente, migrante nel mondo con la Terra nel cuore. Villaggi pieni di fantasmi e nuove città a richiamare giovani in caccia ancora di una vita da vivere. Mojon a indicare il cammino e granai, vuoti di grano e pieni solo di ricordi sbiaditi; frutteti senza più anima, soffocati dalla rivincita della natura. Isola speciale, la Galizia.