.Zaneta è una giovane pellegrina della Repubblica Ceca incontrata sul Cammino da Santiago a Muxia.Mi superó con passo veloce e leggero lungo una salia pochi chilometri dopo la Capitale salutandomi con un sorriso e la folgorazione di un paio di occhi di un azzurro senza fondo. La rividi alla sera a Alto de la Pena in un albergue da cui si domina una larga valle, Arrivo infreddolita e bagnata e le assegnarono una lettiera a fianco della mia. Era così stanca che non riuscì a scendere al bar per la cena. Le offrii di portarle qualcosa ma mi fece vedere che aveva un sacchetto di cibo. Alla mattina si svegliò riposatA e allegra. I fanali azzurri ancora più splendenti. Scambiammo qualche parola e i numeri di telefono. Poi riprendemmo il cammino ciascuno per suo conto. La rividi il giorno dopo seduta al tavolino di un bar con due giovani italiani, Matteo e Claudio. Mi fermai con loro e ancora scambiammo qualche parola e mi diede appuntamento per il giorno seguente a Muxia.Ci incontrammo ancora sotto una pioggia battente per un ultimo saluto...Zaneta avrebbe proseguito per Finisterre io sarei tornato a Santiago...e a Santiago ci siamo rivisti una última volta. L'ho invitata a mangiare qualcosa e per un paio d'ore abbiamo parlato.come amici di vecchia data raccontandoci storie e sogni. Sotto una pioggia battente lala riaccompagnai verso il suo albergue.Un abbraccio e l'addio..Oggi Zaneta mi ha mandato la fotografia di alcuni libriccini per bambini con la didascalia "this Is tour gift for poor Ukraine children" che aveva acquistato con la sua "parte di conto della cena" che mi ero rifiutato di accettare...Grazie Zaneta...