Un odore, l’odore del mio mare della Passeggiata Morin di Spezia, apparso dopo una settantina d’anni in una caletta della passeggiata a mare di Las Palmas di Gran Canaria, mi ha portato una grande gioia. Leggendo i commenti lasciati su una pagina di FB dove avevo condiviso poche righe sul tema di come anche gli odori possano essere strumento di ricordo, ho ritrovato il cognome di uno dei professori del Liceo Costa che contribuirono in modo sostanziale alla mia formazione. E non solo culturale. Grazie ai potenti mezzi della comunicazione di cui disponiamo grazie ai social ho contattato la Signora ed ho avuto la conferma. Si il Professore è Suo Papà. Non solo. A commento della risposta, la Signora mi ha mandato la fotografia di un articolo di giornale con la foto della “famosa” e (birichina) III A dell’anno 1964-65…e lì proprio in mezzo, ci sono anche io piegato per non nascondere la fanciulla allineata dietro di me. A questo punto non ho potuto non chiamare al telefono (grazie Messanger…) la Signora. E’ stata una telefonata molto emozionante. Lei conosceva di episodi che avevano marcato il nostro corso, comprese alcune “espulsioni con obbligo di frequenza”, io ne ho raccontato qualche altro che Lei non ricordava…Insomma il Professore è tornato tra noi, con la forza di quando ci straccionava (forse pure giustamente) per le nostre manchevolezze e lo scarso impegno. Ma se è tornato così, vuol dire che non se ne è mai andato dal cuore. Grazie Professore! E qualche scusa...in grande ritardo, ma spero ancora in tempo, per essere stato un pò troppo birichino, qualche volta...