A Villalon de Campos, nel bellissimo Albergue Municipale (8 euro comprensivi di uso della lavatrice, della cucina e prima colazione) mi mancano due ingredienti la cui presenza renderebbe questi giorni una esperienza tra le migliori della mia ancora breve attività di hospitalero: Ospiti e copertura di rete. Per I primi evidentemente posso fare ben poco.Il Cammino di Madrid è ancora allo stato embrionale nonostante gli sforzi di alcuni entusiasti promotori...eppure è un cammino ricco di diversità e di storia. Basti pensare alla differenza del percorso tra Madrid e Segovia e tra Segovia e Sahagun e poi lo sfioro ,ma magari dedicandole un giorno, di Valladolid...e Coca e Sangervas de Campos che diede i natali a Juan Ponce de León, scopritore della Florida. Un cammino ricco di posti di accoglienza e di Albergues eppure ancora poco conosciuto e frequentato...e pensare che a Sahagún le orde di peregranti in arrivo da est si contendono con i posti letto sempre più scarsi sul Cammino Francese...Contro questo vuoto di vocazioni ben poco può fare l' hospitalero, se non cercare di offrire la miglior accoglienza possibile, sperando che l'effetto tam tam possa sortire nel tempo qualche utile risultato...sul fronte della comunicazione invece la soluzione è stata facile...tutti i bar del paese hanno una ottima rete wifi, e dunque, dopo le pulizie (corporale e della struttura - evidentemente rápida assai), ho adottato il bar Casa Becares, aperto nel 1959. Il personaggio del bar è Paolino,, una miniera di informazioni sul paese e sui suoi segreti. Ho appreso ad esempio che nei momenti di maggior splendore di Villalon nel secolo XV esisteva una sistema di "botegas" sotterranee collegate da un sistema viario nel sottosuolo. Ora ne restano solo alcune tracce, e sarebbe interessante che l'Ayuntamento cominciasse a promuovere tale unicità del paese.Oggi è giorno di mercato...nulla a che vedere con i Mercati di Villalon del Medio Evo, il mercato di San Juan, il mercato della Quaresima, manifestazioni che durava o anche un mese e facevano del paese un centro finanziario a livello europeo...ma tutto passa e adesso nel mercato si vendono calzini, e vestiti e cappelli rigorosamente made in China, o in Vietnam...la frutta e la verdura, quelle si vengono dalla terra de Campos. Forse.