Dalla terrazza dell'Albergue l'ho visto arrancare sugli ultimi cento metri di orrido cemento con il quale l'Amministrazione del Comune di Santa Colomba de Somoza (da cui Foncebadon dipende) decise anni fa di ricoprire il sentiero di Santiago in questo tratto.Affrontava stanco e svuotato, giovane e robusto, ricciolo nero e sguardo che solo potevano appartenere ad un italiano del sud...Appena giunto alla terrazza gli ho offerto, a lui come agli altri pellegrini pronti ad entrare nel Domus Dei, un bicchiere d'acqua. Mi ha ringraziato a mezzavoce e poi, a tono ancora. più basso ha mormorato...una birretta sarebbe meglio. Mi è riuscito simpatico Barie attingendo alla mia scorta personale, sempre meno consistente con il passare dei giorni, gli ho offerto una Estrella piccolina, il "botillin" spagnolo...La sorpresa gli ha illuminato il viso, e dato ancora più luce a quegli occhi neri del sud, così ricchi di vita e umanità...ma dopo il primo sorso (nel senso di Philippe Delerm) ha passato la bottiglietta alla sua destra, uno sconosciuto fino a quel momento, e così a seguire...in sei anno gustato il primo sorso di birra, il più apprezzato e il più rinfrescante e appagante... Nel corso del pomeriggio e della serata Bari è stato un continuo chiedermi di aiutarmi e quando è arrivata l'ora di condividere un piatto di pasta con qualche pellegrino che per caso passava a lato del tavolo Bari è scomparso un momento per tornare trionfante con una bottiglia di vino da condividere...e ci ha raccontato delle sue viti, del suo vino pugliese, e poi dei suoi sogni e dei suoi dolori...Perchè Bari2? Perché la sua prima preoccupazione appena arrivato è stata quella di dirmi che assieme a lui camminava un su amico inseparabale, Bari1 appunto!!