Comincia il Cammino
con lo sbattere del portone
lasciato alle spalle.
C’è vento di sud stamane,
a scontrarsi con passi e pensieri
mescolati nella bolla
sognata e attesa.
Ore lunghe di reclusione,
a subire i divieti,
giorni di libertà vigilata,
a cercare di leggere l’incomprensibile,
mesi di narrazioni costruite
a riempire vuoti spazi televisivi,
sequele di terrore e speranze
e fuochi fatui al fondo
di gallerie nere di fumo.
A casa lascio elmo e corazza,
protezione e sicurezza
nella vita normale
Non mi serviranno ,
sulle vie del Matamoros,
tra gli olivi di Andalusia
e i tori di Extremadura
nella felicità del silenzio.