Sto faticosamente portando a termine il Cammino Mozarabe da Malaga. Dico faticosamente perché, a differenza di tutti gli altri cammini di questi anni lo iniziai nel 2020 il 5 di marzo...e tutti ricordiamo cosa successe verso il 10 di marzo.. quel 10 marzo arrivai con Nacho, partito da casa sua a Malaga e Leo, musicologo olandese incontrato lungo la strada, a Encinas Reales dopo aver accarezzato il Torcal, ammirato le chiese e i conventi di Antequera, conosciuto la storia d'amore custodita nella Peña de los Enamorados...e lametina seguente tornai precipitosamente a casa. La pandemia stava per scrivere una pagina tragica nella storia del mondo. Da Encina Reales ripartii nel maggio 2021 per arrivare a Plasencia, con lo zaino arricchito da nuove conoscenze e scoperte...Cordoba, le vie di Frank Capa.. la ricchezza storica e architettonica di Trujillo... A Plasencia fui accolto all'ostello Santa Ana da Melanie, una giovane hospitalera molto gentile. Con lei, il giorno che arrivai, il marito e un batuffolo appena nato...Le lasciai in ricordo la conchiglia di quel cammino e le promisi che sarei ritornato a prenderla, quando avessi continuato il viaggio...e così è successo. Il 7 novembre, Nacho ed io siamo arrivati alla sera tardi da Madrid e Melanie ci ha accolti, con il suo bel sorriso e...un pancione quasi a termine! E con la conchiglia, staccata dalla posizione di onore che occupava proprio dietro il tavolo della reception...dove le ho chiesto di lasciarla a ricordo di un peregrante...

Ieri sera ho saputo che Melanie ha dato alla luce un nuovo batuffolo, anzi batuffola. Di nome fa Rocio. Grazie Melanie. E buona vita!!