“Non è possibile, non può essere”, è l’ultima diga dietro la quale cerchiamo di proteggerci dall’ultimo tsunami in arrivo. Per alcuni è una forma di esorcizzare la paura, per altri è la conseguenza di anni di esposizione a “narrazioni” dispensate dai media e rivelatesi false alla prova dei fatti, quasi che nulla sia cambiato dai tempi di Esopo…Quando poi lo tsunami arriva ci diciamo stupiti e ci sentiamo incapaci di organizzare una reazione con la necessaria freddezza e razionalità.
In queste ore, che possono aprire una altra pagina tragica nella storia dell’umanità, le notizie dei media “ballano” a proporci scenari e a “riportare” notizie partorite da un marketing che amplifica dichiarazioni, accuse e “sentito dire” che navigano per l’etere. Mentre mediatori e diplomazie sono al lavoro per disinnescare una bomba che potrebbe essere l’ultima, a casa nostra i media ci informano della nasciata di una nuova università, la la Universitas Libertatis. Devo confessare che ne sentivo la mancanza. Amen.
Non sei l, unico a sentirne la mancanza.........