Strascica a fatica passi
corti e pensati a misura
delle pietre sbiancate
dal sale del tempo.
Curve le spalle
contro il vento del nord,
sotto il peso di anni
consumati in attese
nella solitudine
del silenzio del porto,
notti di burrasca e albe nere
illuminate dal sorriso
e scaldate dall’abbraccio
di chi ritorna.
Una volta ancora.