Olomouc, per secoli centro amministrativo della Moravia, ormai soppiantata da Brno, è decisamente una città molto interessante dal punto di vista storico e architettonico e Lenka decide di farmi vedere qualche gioiello, come la Cattedrale di San Venceslao ( dove per la prima volta da quando sono in Cequia trovo una indicazione plurilingue!), alcune piazze decorate da imponenti fontane, la Colonna della Santissima Trinita, nella quale è incastonata una palla di cannone, rivestita d'oro ricordo della conquista svedese della città a metà del secolo XVII. Dopo stretti contatti con la corona asburgica (forte è l'impronta austro tedesca della città), nel secolo scorso si svilupparono forti frizioni etniche tra ceci e tedeschi durante le due guerre mondiali, soprattutto la seconda e molti abitanti della città finirono in campi di concentramento tedeschi, e finita la guerra i residenti di etnia tedesca vennero espulsi dal Paese. L'ambiente mitteleuropeo di un bar ci riscalda e ci da il viatico verso Namest na Hane, punto di arrivo della sesta tappa. Attraversiamo la piazza principale di Olomouc e ci imbattiamo in una Fiera...delle Forze Armate. Gazebo, divise e mezzi militari a promuovere una "carriera" che di questi tempi pare offrire orizzonti di gloria...Una ventina di chilometri facili, lungo piste ciclabili con una leggera salita finale che conduce ad un piccolo e grazioso paesino, con un Castello in perfetto stato di conservazione. Ci accoglie un Albergue (Ubytovna TJ Sokol), ricavato nella palazzina di servizio di un Club sportivo. (15 euro a testa). Ottimi - come sempre devo dire - la cena e l'accompagnamento alcolico. In un supermercato (cinese, che praticamente non chiude mai) trovo il vino dei templari e scopro che il marchio Freixnet, nota casa catalana produttrice di un cava di qualità discreta, esporta nella Repubblica Ceca ( e chissà in quanti altri paesi, un Prosecco e un Italian Rosè....miracoli del Villaggio Globale! Lenka offre una dimostrazione di capacità arrampicatrici "saltando" un cancello chiuso per recuperare una maglietta che avevo lasciato ad asciugare...quando il cancello era ancora aperto...
sesta tappa 19.5 km passi 28500 6h.10'