Entra attraverso finestre aperte alla luce di una estate che pare non possa finire
ricopre rughe scavate dal tempo e cose ammonticchiate negli scaffali dei ricordi
opaca copertine di libri compagni di un lungo viaggio
impasta parole di storie scritte su taccuini riempiti dall'ansia della scoperta.
Un soffio di brezza la solleva a riempire l'aria di particelle in volo
e consumare le ultime energie e ricercare illusori orizzonti.
Finalmente arriva il momento e cade terra. Cenere ormai.