UN ANNO FA Rileggo oggi sul mio diario in versi la cronaca del 12 maggio 2020 Davanti alla Cattedrale della Giustizia si rianima il piacere delle piccole cose. Un caffè solo non cortado né largo, un espresso insomma, esecuzione canaria di napoletana tostatura, scalino obbligato verso una normalità nuova e tutta da reinventare. Il tempo di alzarmi e uno straccio sanifica il mio passaggio. Pochi metri più avanti il Monumentale è punto di arrivo di un ultimo viaggio. Era un bar all’aperto, in una piazzetta tra I Palazzi del Tribunale e il Cimitero Monumentale, al confine con il quartiere Vegueta. Ricordo la sensazione quasi di stupore a ripetere un atto semplice, come sedersi al tavolino di un bar, dopo un lungo divieto. Oggi ascoltando le grida di migliaia di persone che dalle piazze e dai quartieri del divertimento di tutta Spagna invocano a gran voce “Libertà” mi chiedo se la crisi ci abbia insegnato qualcosa, ma una risposta non la trovo. Noto però che il 12 maggio 2020 si contarono in Italia 172 vittime ex Covid. Oggi 262.
HACE UN AÑO Hoy releo la crónica del 12 de mayo de 2020 en mi diario en verso Frente a la Catedral de la Justicia el placer de las cosas pequeñas revive. Un café “solo”ni “cortado” ni “largo”, un “espresso”, en fin canario de tostado napolitano, paso obligado hacia la normalidad nueva y toda para reinventar. Hora de levantarse y un trapo desinfecta mi pasage. Unos metros más adelante en el Monumental es el punto de llegada de un viaje final. Era un bar al aire libre, en una pequeña plaza entre los Edificios del Tribunal y el Cementerio Monumental, cerca el barrio de Vegueta. Recuerdo la sensación casi de asombro al repetir un acto simple, como estar sentado a la mesa de un bar, después de una larga prohibición. Hoy, escuchando los gritos de miles de personas que claman “Libertad” desde las plazas y distritos de ocio de España, me pregunto si la crisis nos ha enseñado algo, pero no encuentro la respuesta. Sin embargo, observo que el 12 de mayo de 2020, se contaron en Italia 172 víctimas de Covid. Hoy 262.
Rileggo oggi sul mio "diario in versi" la cronaca del 12 maggio 2020:
Davanti alla Cattedrale della Giustizia
si rianima il piacere delle piccole cose.