Da quando convivo con la solitudine i "giorni di festa" sono tornati ad essere giorni normali, senza speciali aspettative né rituali che erano propri del "prima", e dunque il mio Natale diventa una questione privata, tra me e me. E' facile immaginare allora il mio stupore quando ieri, l'Antivigilia, verso le 22, un allegro scampanellio è entrato dalla finestra...Sotto un Babbo Natale festante, rideva e danzava al ritmo del campanello nella oscurità della piazzetta di casa... Al momento non l'ho riconosciuto, tanto curato e ben fatto era il travestimento, ma quando Babbo Natale ha aperto bocca per salutare non ho avuto dubbi..Era Juan Manuel, amico di Cammino e Amico, che concludeva con una visita all'orso di San Cristobal.. una intensa giornata di lavoro trascorsa a portare il messaggio natalizio a bambini e adulti di ospedali e centri sociali, . Il Babbo Juan Manuel Natale è salito in casa per un caffè e mi ha regalato una mezz'ora di serena chiacchierata. Juan Manuel, conosciuto grazie alla Associazione degli Amici del Cammino di Gran Canaria, è persona sempre disponibile e positiva , capace di infondere serenità e gioia a chi gli sta attorno. Una persona più che indicata per vestire i rossi panni del nordico dispensatore di regali natalizi. Per me la sua visita è stato un regalo davvero gradito e inaspettato! Grazie Juan Ma...