Tra Villalon de Campos e San Cristóbal si intromette la cancellazione di un volo Vueling (debitamente notificata in tempo utile) che inserisce nel mio itinerario una sosta a Oviedo. Sosta che prevede almeno un pasto in ristorante. La scelta, affidata solo all'intuito, responsabile spesso di macroscopiche delusioni, mi porta a Casa Muñoz dove tutto appare molto popolare..ne turisti ne turigrini e neppure peregranti.. I tavoli sono quasi tutti occupati, i camerieri dirigono con maestria zampilli di sidro tra la bottiglia e il bicchiere e un chiacchiericcio diffuso fa da colonna sonora alla pausa pranzo di operai e impiegati e all' incontro più o meno furtivo (osservandoli direi più che meno) di un paio di coppie. Una di ragazzini (lei che continua a guardarsi attorno) e una di metri signori che alternano pause telematiche, durante le quali sembrano,seduti a tavoli diversi, a momenti di alto e gioioso cazzeggio...un paio di single, completa il foglio di presenza del almuerzo della Casa. Entro e una gentile cameriera mi fa strada verso la parte posteriore del locale,dove una decina di tavoli è a disposizione dei clienti che continuano ad arrivare...neppure il tempo di sedermi e chiedo la parola chiave per accedere al wife. Maria Carmen con un mezzo sorriso me la biascica rapidamente "quetefolla" tuttoattaccato...Ora i miei lettori che hanno una certa dimestichezza con la lingua Spagnola avranno già capito la peculiarità di detta parola"chiave", Non sicuro di aver capito bene chiedo a Maria Carmen di ripeterla e lei, un po' spazientita, mi prende il telefono e digita...esattamente quanto avevo capito...Bene mi sono detto, il tuo intuito ha colpito un' altra volta..invece no, menù delizioso,( zuppa di patate alla marinera e bacallada -piatto che non mi era mai capitato di gustare in precedenza). Insomma anche a Oviedo ho imparato qualcosa...e forse quella parola chiave è un messaggio nemmeno troppo subliminare, che il mobile non èben accetto nel ristorante. Un ristorante dove la megatelevisione è rigorosamente spenta. Vivaddio!